Gli gnocchi cechi

Gli gnocchi come contorno
Gli gnocchi sono uno dei contorni più preferiti della cucina ceca, ma sono tipici anche per la cucina austriaca e cucina di Baviera, nella forma dgli gnocchi più piccoli li incotriamo in Italia, Ungaria o Slovenia, anche i „halušky“ di Slovacchia sono molto vicini agli gnocchi.
Prima gli gnocchi non c’erano solo un contorno, ma anche (soprattutto nelle regioni povere) un piatto solo. Così si creò „drbáky“ di Boemia meridionale, „bosáky“ di Šumava“ o „šulánky“ con semi di papavero della regione di Valaššsko.
Oggi spesso servono come un esempio delle calorie e di come la cucina ceca non è sana. I consultanti nutritivi però detestano più l’utilizzo di farina bianca che il valore di calorie. E lo stesso con tutti gli altri cibi - sottolineano l’eqiulibrio e la porzione misurata. Se non riempite tutto il piatto dgli gnocchi e non vi godete ettolitri di salse ogni giorno, non c’e una ragione di averne paura.

Processo

• Gnocchi di pane lievitati

  Sbriciolate il lievito nella tazza, versate lo zucchero, aggiungete in po‘ di latte tiepido e fate venire la pasta madre che poi aggiungete nella ciotola insieme con la farina, i cornetti tagliati a cubette, pizzico di sale e poi mettete il resto di latte e uova. Lavorate un’impasto liscio che fate lievitare cca mezz’ora sotto il canovaccio in un posto caldo. Poi fate 2 pagnoti e metteteli in acqua bollente salata. Cuoceteli 18 minuti, dopo 9 minuti girateli. Tirate fuori gli gnocchi pronti, fate i fori con la forchetta (per far uscire il vapore) e subito tagliate in fette con il coltello o il filo. 

   

  Gnocchi di Karlovy Vary secondo Sandtnerová

  Mantecate il burro ed i tuorli (il bianco lasciate a parte) insieme con il sale nella sciuma liscia. Poi mescolate cucchiaio dopo cucchiaio il latte e la farina.

  Tagliate i cornetti a cubette e friggetele al burro per farli rosati. Nel frattempo montate la neve dai bianchi di uova. Aggiungete i cornetti fritti nell’impasto e al fine mescolate la neve.

  Spalmate un tovaglio con il burro sciolto, versate l’impasto dentro, arrotolate e legate strettamente i margini per fare un gnocco fisso. Cuocetelo in acqua salata cca un’ora, dopo 30 minuti giratelo attentamente.

  Lo gnocco pronto tagliate con un filo.

   

  Gnocchi di patate

  Fate raffreddare un po‘ le patate cotte e sbucciatele ancora calde. Grattugiatele in una ciotola grande, aggiungete uova, farina semolata e semolino. Salate tutto e lavorate un’impasto liscio. Mettetelo sulla spianatoia e fate riposare per un po‘.

  Dividete l’impasto in 2–4 pezzi (secondo la grandezza della pentola, più piccolo, più gnocchi facciamo) e di ogni pezzi fate un rullino con la chiusura piatta. Mettete gli gnocchi attentamente in acqua bollente e salata, dopo un po‘ staccate attentamente dal fondo. Cuocete 25 minuti.

  Tirate fuori gli gnocchi pronti e ancora caldi tagliateli con una corda o un filo.

  
  Suggerimento:

  Dallo stesso impasto potete preparare anche gli gnocchi ripieni per esempio con la carne affumicata o ciccioli. 

   

  Gli gnocchi pelosi

  Cuocete le patate in buccia, sbucciatele e fate raffreddare. Poi grattugiateli in una ciotola grande e aggiungete anche le patate crude grattugiate. Aggiungete uova, farina, sale e prezzemolo a pezzi piccoli. Mescolate e lavorate un’impasto liscio che lasciate riposare un po‘.

  Fate cuocere l’acqua in una pentola, salatela e con un cucchiaio bagnato formate i gnocchetti metteteli nella pentola. Dopo un po‘ staccate gli gnocchi dal fondo e cuocete 8 minuti.

  Tirate fuori gli gnocchi pronti e metteli in una ciotola, versate l’olio e mescolate.