Soprattuto nei mesi estivi escono a caccia di funghi tutte le famiglie. La raccolta di funghi è un hobby piacevole da cui passeggiando in bosco potete attingere energia e dimenticare problemi di ogni giorno. È anche la tranquillità e silenzio del bosco che ci attira da uscire nella natura. Il premio meritato può essere la preda di funghi preferiti.
 

La storia della raccolta di funghi ha da noi una lunga tradizione. Prima i funghi sostituivano per la gente povera la carne cara ma oggi e una diversificazione benvenuta del menu. Similmente favorita è la raccolta di funghi anche dai nostri vicini dell’est, ma in tanti paesi europei considerano la passione per la raccolta di funghi una rarità.
 

Appena assaggiate il boletus chrysenteron, il Porcino di Fiele o fungo parasole che è cresciuto nel bosco, non vi enthusiasma più il prataiolo coltivato artificialmente che al contrario ai fungo di bosco è pratticamente senza gusto e aroma. Funghi di bosco hanno un sapore spiccato perciò si utilizzano piuttosto come spezie. I funghi vanno benissimo con la carne cotta in umido, si possono friggere, grigliare, far saltare con cumino, con uova, nelle ricette con pasta, specialmente con la salsa di panna.
 

Il cappello di funghi parasole o amanita rubescens è molto saporito quando si frigge alla milanese. Va benissimo anche da aromatizzare le zuppe. Gli amanti di funghi possono gustarsi specialità come funghi al gratin, budino di funhi al forno, cappello farcito o controfiletto di manzo ai gallinacci. Per mangiare un meraviglioso arrosto con funghi porcini potete venire per esempio nel albergo Epocha a Janov nad Nisou.